Italy
This article was added by the user . TheWorldNews is not responsible for the content of the platform.

Mario Adinorfi per il logo del Giubileo: "E' gay pride?"

Polemica

Secondo Adinolfi, le immagini che mostrano quattro uomini stilizzati in diversi colori rappresentano relazioni omosessuali. 

Continuano i crociati di Mario Adinorfi contro la comunità LGBTQ+. Dopo un errore nell'ultima riunione dirigenziale di Venttené ha vinto 0 voti, ma il leader dell'account Instagram Popolo della Famiglia è stato disegnato da Giacomo Trevisani con il nuovo logo appena svelato del Giubileo 2025. Miro. "Ma niente paura, è Giubileo o Gay Pride? Dovevano proprio scegliere il logo arcobaleno? Comunque, io sono il ragazzo blu: la fine del treno". Secondo Adinolfi, le immagini che mostrano quattro uomini stilizzati, ciascuno di un colore diverso, rappresentano una relazione omosessuale. 

post ig adinolfi-2

Replica vaticana

Il logo è stato scelto ed è stato scelto al termine del lungo convegno internazionale. Alla Santa Sede sono arrivate 294 proposte. Tutto è il motto ufficiale "Pilgrim of Hope".

La critica di Adinophi è l'arcivescovo Renophizikera, il cui logo recentemente "rappresenta quattro figure stilizzate dell'umanità dai quattro angoli del globo. Altri, solidarietà e fratellanza. Per mostrare". Dobbiamo unire le persone". 

"Noterai che l'apri è aggrappato alla croce - continuò - non è solo un segno di fede da accettare, ma non può mai essere gettato via per noi. È un segno di speranza , ne abbiamo bisogno, sempre e soprattutto nel momento in cui ne abbiamo più bisogno”. 

Designer Descrizione

Anche Giacomo Trevisani, designer e vincitore del concorso per la creazione di simboli, spiegando la scelta dello stile del logo, Adinorfi ha respinto la contestazione. "La scelta del colore è determinata dal significato che ho voluto interpretare attraverso il personaggio. Il rosso è amore, azione e condivisione. Il giallo/arancione è il colore del calore umano. Il verde evoca pace ed equilibrio. Il blu/blu è il colore della sicurezza "Infine, il nero/grigio della croce/ancora che rappresenta l'autorità e il lato interiore. La luce che può anche essere nascosta", ha spiegato Trevisani.
 

Parlando dello stesso argomento