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Monza tra le città preferite dai ladri: quanti furti in città e provincia

I numeri

La classifica elaborata dalla Cgia di Mestre. Le categorie più colpite da ladri e rapinatori sono i gioiellieri, i pellicciai, i tabaccai, i farmacisti e i benzinai. I numeri a Monza e in Brianza

Quanto sono sicure Monza e la Brianza? Secondo la classifica basata sui dati relativi a furti e spaccate in negozi ed esercizi commerciali elaborati dalla Cgia di Mestre, l'ente che riunisce artigiani e piccole impresa, è al 24esimo posto su 106 province italiane per numero di episodi delittuosi (in rapporto alla densità abitativa su 100mila abitanti). Una posizione abbastanza alta che non si traduce nello stesso livello di indice di sicurezza. Al primo posto infatti c'è Milano con il record di città "preferita" dei ladri. 

"Furti e spaccate continuano a essere un grosso problema per tanti commercianti e altrettanti artigiani. Le situazioni più critiche si verificano al Nord: Milano, Parma, Bologna, Rimini, Imperia, Firenze e Torino sono le province d’Italia dove i negozianti sono i più bersagliati dai malviventi. A livello nazionale in quasi 3 casi su 4 gli autori di questi furti compiuti ai danni di negozi e botteghe rimangono impuniti. Stiamo ovviamente parlando di reati contro il patrimonio che sono stati denunciati dalle vittime alle forze dell’ordine che, si stima, costino alle attività economiche attorno ai 3 miliardi di euro all’anno", si legge in una nota dell'associazione, che ha usato come riferimento i dati Istat del 2021, gli ultimi disponibili. 

"La difficoltà di consegnare alla giustizia coloro che si sono resi responsabili di questi illeciti sta diventando ormai cronica e, probabilmente, sta 'condizionando' anche le statistiche. Non è da escludere, infatti, che la riduzione del numero delle denunce registrato negli ultimi anni prima dell’avvento del Covid, non sia riconducibile a una ritrovata sicurezza, ma a un atteggiamento di sfiducia delle vittime nei confronti delle istituzioni che li 'spinge' a non denunciare alle autorità giudiziarie il danno subito. Il problema, purtroppo, è di natura politica. Se il corpo dei carabinieri e quello della polizia disponessero di un maggior numero di uomini e di mezzi in grado di presidiare con maggiore attenzione il territorio soprattutto nelle ore notturne, i malviventi avrebbero sicuramente la vita più dura", hanno rimarcato dalla Cgia. 

Quindi ecco i dati: "Nel 2021 ci sono state 56.782 denunce per furto nei negozi presenti in Italia, il 10,8% in più di quante ne sono avvenute nel 2020. Praticamente gli operatori commerciali e artigianali nel 2021 hanno subito 156 furti al giorno, 6,5 ogni ora e 1 ogni 9 minuti. Di questi 56.782, nel 72,3 per cento dei casi - praticamente quasi 3 su 4 - l’autore o gli autori del delitto non sono stati catturati dalle forze di polizia entro un anno dall’evento". Analizzando il numero di furti a livello regionale il primo posto è della Lombardia, con 138,8 furti ogni 100mila abitanti. A livello provinciale, invece, "vince" Milano con 222,8 furti ogni 100 mila abitanti. A Monza e Brianza sono stati denunciati 969 furti, con 111.4 episodi di criminalità predatoria ogni 100mila abitanti. Tradotto: 24esima posizione tra le città con più furti. 

Ed è sempre la Cgia a fornire un quadro dei locali più a rischio, locali che - viene sottolineato - hanno ormai rinunciato alle assicurazioni a causa dei costi. "Storicamente le categorie più attenzionate da ladri e rapinatori sono gli orafi o gioiellieri, i pellicciai, i tabaccai, i farmacisti e i benzinai". E ancora: "Da qualche anno sono sempre più nel mirino dei criminali anche i negozi di prodotti tecnologici, i concessionari, i commercianti di bici di pregio, i supermercati, la moda o abbigliamento sportivo e i negozi di cosmetici e profumi".

In Italia 9 furti al minuto

Nel 2021 (ultimo anno in cui i dati sono disponibili) ci sono state 56.782 denunce per furto nei negozi presenti in Italia, il 10,8 per cento in più di quante ne sono avvenute nel 2020 (l’anno più critico della crisi pandemica). Praticamente gli operatori commerciali/artigianali nel 2021 hanno subito 156 furti al giorno, 6,5 ogni ora e 1 ogni 9 minuti rilevano dalla Cgia di Mestre, analizzando i dati. Guardando alla provincia di Monza con 969 episodi delittuosi denunciati risultano circa poco più di 2 furti al giorno. Almeno quelli denunciati. 
 

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