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Pozzuoli, al liceo i jeans strappati sono vietati e si «rattoppano» col nastro adesivo

Jeans strappati all’assemblea d’istituto? Si «rattoppano» col nastro adesivo. È successo al liceo Majorana di Pozzuoli, in Campania, dove i pantaloni con gli strappi sono vietati dal regolamento d’istituto (che è stato introdotto dalla nuova dirigente scolastica, Elena Manto, entrata in servizio a settembre). Così, un professore, per evitare provvedimenti disciplinari, ha «chiuso» i tagli con un pezzo di scotch. 

Un genitore, però, non ha apprezzato la premura dell’insegnante e, su Facebook, ha ironizzato: «Anno domini 2023, liceo “E. Majorana” Pozzuoli. Riscaldamento guasto nei mesi invernali, una parte dei bagni costantemente otturata, ma se ti presenti all’assemblea di istituto con il jeans strappato, i collaboratori scolastici (ex bidelli) ti tappano i buchi dei jeans con il nastro adesivo per disposizioni della dirigente. Questa sì che è disciplina!».

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La dirigente scolastica Elena Manto, sottolineando che è stato un insegnante a prendere l’iniziativa del nastro adesivo, ha risposto: «Avrei preferito non replicare a questa polemica. Anche gli studenti sono rammaricati per le accuse e per quanto è stato scritto sui social. Da parte mia non ho obbligato nessuno, è stata un’iniziativa di un docente che in buona fede ha voluto evitare provvedimenti disciplinari a carico dei ragazzi visto che c’è un regolamento condiviso da tutti. Ho parlato con lui, ha fatto un’azione a fin di bene e dispiace che si sia arrivati a tutto questo».

Ci sono, però, anche genitori che appoggiano il regolamento: «Siamo assolutamente d’accordo con la preside. Questa polemica è nata dal nulla visto che ad ottobre, durante una riunione, lei aveva espresso la volontà di mettere queste regole e noi genitori siamo stati dal primo momento d’accordo perché era giusto dare un decoro», ha fatto sapere la rappresentante di classe di una prima. «C’è un regolamento da rispettare e a scuola si va vestiti in modo decente. Io a mia figlia non la mando con i jeans strappati o con le unghie lunghe, visto che può anche farsi male quando gioca a pallavolo».

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