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Scoppio nel cantiere, grave 25enne colpito da schegge. Si pensa a un ordigno di guerra

L'interno di un mezzo di soccorso del Suem

Soccorsi in codice rosso questa mattina sull’Altopiano dei Sette Comuni e più precisamente a Stoccareddo, dove un giovane di 25 anni sarebbe stato colpito da schegge di materiale in seguito a un’esplosione non meglio precisata. L’allarme è scattato alle 10.30 circa.

Scenario dello scoppio accidentale è un’abitazione privata in fase di ristrutturazione, pare di proprietà dello stesso giovane uomo ricoverato d’urgenza all’ospedale di Asiago a metà della mattinata. Il cittadino altopianese stava lavorando su una parete interna, ed è stato investito dai detriti di muratura su più parti del corpo e sul viso.

Secondo le poche informazioni disponibili per il momento, il 25enne stava utilizzando una sega circolare da banco per tagliare delle tubazioni di recupero, quando improvvisamente si è verificata l’esplosione. Non si tratterebbe però di fuga di gas con le scintille del “taglio” a determinare la deflagrazione, come ipotizzato in un primo momento, ma l’utensile in mano al giovane altopianese avrebbe danneggiato forse un residuato bellico in maniera  accidentale.

La squadra medica del Suem 118 inviata sul posto a Stoccareddo, la comunità dei Baù nota in tutta Italia, avrebbe salvato la vita al ragazzo, in fin di vita all’arrivo dei soccorsi. Dopo il ricovero in ospedale la situazione rimane delicata, e la prognosi chiaramente riservata in attesa del trascorrere delle ore in osservazione. Si attendono approfondimenti in merito in base ai rilievi dei Carabinieri giunti nella frazione di Gallio. Con i militari anche i tecnici dello Spisal dell’Ulss 7 Pedemontana e una squadra di vigili del fuoco a supporto.

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