Se solo qualche anno fa gli uffici stampa milanesi tremavano davanti alla famigerata «Banda della tartina» - un gruppo di scrocconi che chissà come riusciva ad avere accesso a presentazioni e conferenza stampa per fare razzia di cibo e cadeaux - sembra che a Parigi quello degli imbucati sia un business decisamente lucrativo.
L’influencer Louis Pisano ha pubblicato sul suo profilo Twitter lo screenshot di un account Instagram che promette - a caro prezzo - un posto alle sfilate più ambite, garantendo un invito per le prime tre file, «inclusi red carpet e after party».
Un mercato nero nel jet set che, per gli addetti ai lavori, sarebbe ormai diventato consuetudine ogni stagione. Il blogger Bryanboy (Bryan Yambao) ha persino pubblicato un listino prezzi per la Paris Fashion Week dello scorso marzo in cui un invito per Valentino o Hermès varrebbe fino a 5.500 euro.
Per sfilate esclusive come quella di Chanel, il prezzo sarebbe addirittura su richiesta, con Bryan che racconta: «Ho visto prezzi fino a 7.000 euro a show. La corruzione è reale. Corrompono molte persone dai PR alla Security per avere un invito ufficiale e/o far entrare di nascosto chi è disposto a pagare la cifra più alta».