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Udine: nessuna ditta si presenta per il bando mense scolastiche per elementari e medie

Mense

Va deserta la gara per le scuole primarie e secondarie di primo grado del comune udinese. Mentre quella per gli asili nido e le scuole d'infanzia ha ricevuto tre offerte

È andato deserto il bando per l’affidamento del servizio mense nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del comune di Udine. L’amministrazione ha infatti indetto la gara, invitando ditte specializzate a presentare una propria offerta ma nessuno si è fatto avanti. Non è chiaro se la questione sia prettamente economica o se ci siano altre variabili in ballo. Questo è accaduto nonostante l'aumento del budget a disposizione di circa 300 mila euro e un costo maggiore delle tariffe per le famiglie annunciato a novembre dall'amministrazione.

Nel bando, pubblicato dal Comune di Udine, si è tenuto conto anche dei costi preventivati a Trieste e a Pordenone e quelli provenienti dalla Centrale unica di committenza della regione. Quindi, gli uffici comunali avevano messo a preventivo un secondo aumento, di 300 mila euro, in modo da contenere all’impennata dei prezzi delle materie prime e dei costi dell’energia. La stima del costo totale è di 3 milioni e 250 mila euro.

Ora gli uffici dovranno valutare cosa fare, in primis se alzare i prezzi. È, infatti, necessario predisporre una nuova gara. Altrimenti si dovrà ricorrere a una proroga tecnica come già accaduto in passato.

Invece il lotto per i nidi e le scuole d'infanzia materne ha ricevuto tre diverse offerte che saranno valutate dalla commissione.

I  numeri

Tra anno scolastico e centri estivi sono 558 mila i pasti serviti ai bambini e ai ragazzi che frequentano gli istituti scolastici di Udine. I numeri parlano di 4 mila e 250 utenti in tutto. 

La situazione attuale

La Camst si era aggiudicata il servizio per le primarie e secondarie di primo grado il cui contratto è scaduto a settembre ed è stato poi prorogato più volte. Dopo l’interruzione del rapporto con la Sodexo Italia, un breve periodo in cui il servizio era stato affidato al consorzio Cosm, da settembre il Comune aveva affidato alla Camst anche la preparazione dei pasti per i nidi comunali e le scuole d'infanzia. Il Comune, comunque, spera ancora di iniziare il prossimo anno scolastico con i nuovi vincitori del bando.