LEVICO TERME. Semaforo verde a un contributo da 5 milioni per il nuovo polo culturale di Levico Terme. Nelle scorse ore la Provincia ha approvato il finanziamento dell'opera che prevede una biblioteca, una sala per gli incontri pubblici e spazi a servizio della comunità.
"Siamo particolarmente soddisfatti - spiega Gianni Beretta, sindaco di Levico Terme - questo è il risultato di intensi mesi di lavoro e di un dialogo positivo con la Provincia e con il presidente Fugatti. Il progetto preliminare è già molto puntuale ma adesso l'intenzione è quello di perfezionare il piano, anche con le osservazioni e le proposte costruttive della popolazione".
Il progetto, promosso dal Comune di Levico Terme, prevede la realizzazione di un nuovo polo culturale all’area "Ex Cinema", un piano che comprende la biblioteca, una sala per gli incontri pubblici e spazi a servizio della collettività.
"Questo progetto - dice il sindaco - vuole dare una risposta importante alla comunità, agli studenti delle scuole e dell'Università ma anche ai residenti e al mondo del turismo. Un'opera che valorizza il centro di Levico con un tassello di qualità e spazi funzionali e flessibili per una struttura moderna e in grado di adattarsi alle esigenze dei prossimi decenni".
L'intenzione è quella di arrivare a licenziare il progetto esecutivo entro la fine dell'anno e poi procedere con le gare all'inizio del 2024 per andare a cantiere. "Il progetto preliminare è dettagliato - aggiunge Beretta - però ci prendiamo ancora qualche mese per raccogliere i contributi della popolazione e per affinare ancora di più il piano, si valutano tutti gli aspetti gestionali e tecnici per evitare problemi sull'iter".
Un intervento che la Provincia di Trento sostiene con un contributo di a valere sul Fondo di sviluppo locale, che copre il 95% della spesa totale ammessa, . "L’iniziativa – spiega il presidente Maurizio Fugatti – è stata valutata positivamente nell’istruttoria tecnica e amministrativa e ritenuta rilevante per lo sviluppo turistico, sociale ed economico del territorio nel quale viene realizzato. E' opera coerente con gli obiettivi strategici da perseguire con le risorse stanziate sul Fondo per lo sviluppo locale".
L’opera ha una valenza di promozione culturale e di richiamo turistico, ma si qualifica anche come un centro di aggregazione in grado di ospitare mostre, eventi, riunioni delle associazioni. "L’obiettivo delineato per questo intervento è infatti dare una risposta alle esigenze della comunità locale dal punto di vista culturale e sociale e fornire un punto di attrazione rispetto ai flussi turistici che interessano il territorio di Levico Terme e della Valsugana", conclude Fugatti.
